venerdì 23 marzo 2012

Il mercato globale dei biosensori nella diagnostica medica raggiungerà i 16,5 miliardi entro il 2017, dice il nuovo rapporto di Global Industry Analysts

La GIA (Global Industry Analysts) ha annunciato la pubblicazione di un rapporto sui biosensori nei mercati dei dispositivi medici, la cui domanda globale di biosensori nei supererà i 16 miliardi di dollari entro il 2017.

Il mercato dei biosensori è guidato dall’aumento delle attività di R&D per lo sviluppo di biosensori, che forniscano una diagnosi altamente accurate in tempo reale e dalla domanda di attrezzature mediche basate su di essi da utilizzare nelle diagnosi mediche. L’espansione delle applicazioni mediche, l’aumento della ricerca e la comparsa di nuove tecnologie, come la microfluidica e alternative biosensibili non-invasive, costituiscono gli elementi che guidano il mercato.

I biosensori, in fase di sviluppo a partire dai primi anni ’90, trovano sempre maggiore applicazione nel monitoraggio della glicemia, nella scoperta di farmaci, nell’analisi farmaceutica e nelle analisi del sangue. Inoltre, i biosensori stanno facendo incursione in altre aree di applicazione, come l’analisi delle vitamine e le analisi dell’acqua e delle acque reflue.

La sezione medica continua ad essere leader del mercato globale. La principale area di ricerca per i biosensori si concentra infatti in questo settore, che in questo mercato fa la parte del leone. I sensori biomedici vengono infatti utilizzati nei test al point-of-care (POCT) per l’emogas e per monitorare valori indicativi dello stato di salute quali i livelli di colesterolo, glucosio e coagulazione.

Gli Stati Uniti rappresentano il singolo mercato più vasto per i biosensori a livello globale, seguito dall’Europa. Si prevede che l’Asia e l’area del Pacifico emergano come mercato con la crescita più rapida per i biosensori nel 2017.

La crescita delle problematiche legate alla salute e l’aumento delle possibilità di accedere alle cure sanitarie sono i principali fattori che guidano il mercato dei biosensori in quest’area. Il settore più vasto è quello costituito dal biosensori del glucosio.

La gestione del diabete è divenuta essa stessa un’industria ricca di attrattive, che presenta enormi opportunità per la crescita di nuovi prodotti, di dispositivi di rilevazione del glucosio e di biosensori. I fattori chiave che guidano la crescita di questo mercato sono nuovi design su misura per l’utilizzatore, l’aumento della popolazione diabetica e l’applicazione dei POC.

Con i progressi tecnologici, si stanno evolvendo tecniche sempre più pratiche e facili per la misurazione dei livelli di glucosio. In campo medico, la maggioranza dei biosensori sono inclusi nei misuratori di glucosio, negli analizzatori di emogas, elettroliti e metaboliti. Tra questi, almeno la metà dei biosensori sono utilizzati nei misuratori di glucosio e rappresentano oltre l’85% del mercato globale dei biosensori, strumenti compatti dotati di una tecnologia eccezionale per una diagnosi rapida e accurata del livello di glucosio nel sangue.

I biosensori del glucosio trovano al momento un mercato enorme nel settore della diagnostica e sono considerati come i futuri rivoluzionari del monitoraggio della glicemia, con numerose tecnologie all’avanguardia in fase di sperimentazione. I biosensori hanno inoltre un enorme potenziale nell’industria alimentare. Pochi promettenti mercati includono la protezione alimentare, la sicurezza microbica degli alimenti, i test per gli OGM e lo screening per i residui dei pesticidi.

Da questo punto di vista, il Georgia Institute of Technology ha sviluppato un biosensore la cui risposta è molto rapida. Il mercato dei biosensori è caratterizzato da una concorrenza spietata. I misuratori di glucosio sono divenuti d’uso quotidiano, hanno portato a un calo dei prezzi, a cicli di mercato più brevi e uno sfoggio di tecnologie competitive. Negli anni, nel settore dei dispositivi di monitoraggio si sono evolute due importanti strategie di mercato. Inizialmente è stata avviata una serie di alleanze strategiche quali partnership e joint-venture per fornire ai pazienti cure di qualità superiore.

Secondariamente, le aziende hanno abbattuto i prezzi dei sistemi e dei misuratori per aumentare il “parco macchine”. Anche la specializzazione è una strategia competitiva chiave adottata da numerosi partecipanti al mercato. Tra le principali aziende che sviluppano dispositivi medici a base di biosensori presentate nel rapporto troviamo Abbott Point Of Care Inc., Siemens Healthcare Diagnostics Inc., Animas Corp., LifeScan Inc., Medtronic Diabetes, Hoffman La Roche.

I leader nello sviluppo di tecnologie per i biosensori analizzati sono AgaMatrix Inc., Cranfield Health, LifeSensors Inc., M-Biotech, e Nova Biomedical Corp. Il rapporto di ricerca dal titolo "Biosensori in diagnostica medica: rapporto di strategia globale annunciato da GIA, fornisce una revisione esauriente del mercato dei biosensori in diagnostica medica, gli attuali trend di mercato, i fattori chiave che guidano la crescita, innovazione/lancio di nuovi prodotti, l’attività industriale recente, e i profili dei partecipanti principali o di nicchia.

Il rapporto fornisce stime di vendita annuali e proiezioni per il mercato globale dei biosensori per gli anni dal 2009 al 2017 per regione, inclusi Stati Uniti, Canada, Giappone, Asia e area pacifica e resto del mondo. Fornisce inoltre una panoramica in un periodo di 6 anni (2003-2008) per ampliare la prospettiva.